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Rieccomi con un oculare poco conosciuto....perche' non prendo i Nagler?? o i Panoptic?? o i Pentax?? e' piu' forte di me..devo provare altre marche, altri schemi ottici e...soprattutto qualcosa che costi meno senza essere per forza un fondo di bottiglia! Dopo estenuanti ricerche sui forum e siti americani sono rimasto particolarmente colpito dalla serie di punta degli oculari Antares, ossia gli Speers Waler ( Speers e' il cognome dell' ottico che ha ideato l'oculare mentre Waler sta per Wide Angle Long Eye Relief) Purtroppo l'Antares e' poco conosciuta in Italia e quel poco riguarda i telescopi di fattura cinese che non commercializza piu'; quando per la prima volta ho parlato di oculari Antares sui vari e forum e tra gli amici molti hanno storto il naso pensando di avere a che fare con prodotti mediocri e invece non e' affatto cosi'. Girando i vari siti di review americani e in particolare il forum di Clodynights ci si puo' rendere conto che i prodotti Antares e soprattutto la linea SW e' molto conosciuta e apprezzata; vengono definiti i nagler "dei poveri" e non in senso dispregiativo ma perche' costano la metà e si avvicinano molto ai Televue come prestazioni. Con queste ottime premesse ho preso il 14mm WA che rispetto alla versione precedente ha un campo maggiore (ben 82°!!) ed e' piu corto. L' oculare viene venduto in una bella scatola (molto lunga) nera e con 2 tappini copri ottiche; la realizzazione e' di buon livello, forse un po' spartana ma ben curata, colpisce la lunghezza dell' oculare in confronto alla sua leggerezza; il pentax da 10mm e' lungo uguale ma pesa il doppio! Le lenti sono 8, trattate antiriflesso e annerite ai bordi. Raggiungere il fuoco con questi oculari e' una operazione critica infatti necessitano di un fuoco molto interno! per fortuna con il newton non ho problemi mentre con lo Zen e il diagonale riesco a mettere a fuoco al pelo! Ho provato per parecchie sere questo oculare con un Newton da 12" F4 e devo dire che sono rimasto molto soddisfatto; il campo e' ampio ma tende a sbavare in maniera graduale dai 3/4 alla fine a causa di coma o astigmatismo (o entrambi) ; fortunatamente da poco fastidio perche' solo vicino al bordo le stelle si allungano visibilmente.E' da aggiungere che sull' Orion Expanse da 15mm il campo corretto si riduceva a circa 1/2 e il resto era quasi inguardabile. L' estrazione pupillare e' di 14mm, comoda ma non troppo, appoggiando l'occhio alla conchiglia in gomma non si riesce a vedere tutto il campo ma ne rimane una piccola porzione fuori ( per me va anche bene perche' e' quella meno corretta). L'incisione al centro e' ottima, stelle veramente puntiformi e ottimo contrasto. Ho osservato m57 con la barlow televue 2x( 10 lenti) e la perdita d luminosità rispetto un ortoscopico da 7 era percepibile ma non elevata , inoltre gli 82° di campo a f8 sono corretti ed e' un gran bel vedere a 170x... Con lo Zen il campo e' quasi corretto fino ai bordi ( e' cmq un f6.7) ; Giove , portato vicinissimo al bordo del campo, si allungava ed erano visibili dei falsi colori. La Luna, quasi piena, creava un leggero riflesso solo se messa a bordo campo.Incisione e contrasto in entrambi i casi ottimi. Conclusioni : Oculare di fascia alta , veramente consigliabile per strumenti da f7 in su e con qualche sbavatura sotto gli f7 Il prezzo e' molto concorrenziale, 165e per le focali 7.5-10-14-18 Ringrazio il rivenditore Gianluca Carinci della ditta Aleph per avermi fatto provare l'oculare prima di acquistarloonibilità e gentilezza.
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Antares Speers Waler 14mm WA 